Prurito nei cani: cause e trattamenti
Ti accorgi che il tuo cane si sta grattando: è normale, fino a un certo punto. A volte il prurito diventa incessante e disturba il cane in diversi punti: nel collo, nelle orecchie, nella zona della coda, della groppa, delle gambe, della schiena, ecc. Il cane non solo deve grattarsi con le zampe, ma si lecca, mastica e si sfiora contro le pareti o contro il suolo. Ci sono molte cause di prurito, alcune lievi, altre più gravi, che devono assolutamente essere trattate. La pelle è un organo che ci protegge dalle aggressioni fisiche, chimiche e biologiche. Ecco perché è essenziale per mantenere una buona salute. Il prurito generalmente causa lesioni cutanee che possono essere pericolose per il cane perché in particolare possono infettarsi, il che peggiorerà il problema. Ecco le principali cause di prurito nei cani e le loro soluzioni.

Perché il mio cane prude?
Naturalmente, la prima cosa a cui pensiamo quando il nostro cane si gratta sono le pulci. Ma è del tutto possibile che il nostro cagnolino soffra di prurito senza pulci. In effetti, le cause del prurito sono diverse e varie e sono influenzate da diversi fattori:
- L'età del cane
- La taglia o il peso del cane
- La razza
- Il periodo dell'anno
- L'ambiente di vita
- L'abitudine di graffiare
- Altri animali domestici
- La storia genetica del cane
- Possibili trattamenti antiparassitari preventivi
- La localizzazione del prurito
- La gravità delle lesioni cutanee
- Ecc.
Parassiti esterni o ectoparassiti
Le pulci
Le pulci sono di solito la ragione più ovvia del prurito del cane. Con l'avvicinarsi della primavera, proliferano numerosi parassiti e zanzare. Le temperature miti favoriscono la schiusa dei bozzoli e un'infestazione da pulci è rapida. Le pulci sono piccoli insetti che crescono molto velocemente e si trasmettono facilmente da un animale all'altro. All'inizio della loro vita si trovano anche in natura e il più delle volte in ogni angolo della casa (pavimenti in parquet, tessuti, ecc.).
Le pulci si depositano generalmente sulla schiena, sullo stomaco o sul collo, a volte anche all'interno delle cosce. Ma il più delle volte, il tuo cane soffrirà di prurito alla base della coda. Non è raro che i cani siano allergici alla loro saliva (DAAP) e di solito è questo che li fa graffiare eccessivamente. Questo comportamento causerà problemi alla pelle e senza trattamento sarà difficile eliminarli.
Acari della scabbia
La scabbia è una malattia parassitaria che provoca un prurito difficile da sopportare per i nostri amici animali. I vari acari responsabili di questa malattia cutanea si depositano sotto il primo strato cutaneo per deporre le uova. Si trovano in natura e si trasmettono facilmente da un cane a un cane, oltre che all'uomo.
Esistono vari tipi di scabbia:
- Scabbia dell'orecchio o scabbia auricolare: gli acari vivono nell'incavo delle orecchie.
- Scabbia sarcoptica: provoca macchie rosse e croste sullo stomaco, sui gomiti, intorno agli occhi e sulla punta delle zampe.
- Scabbia demodectica o follicolare: gli acari vivono più in profondità sotto la pelle e causano perdita di capelli, danni agli occhi, al naso e alle zampe o, nel peggiore dei casi, casi generalizzati.
Oltre ai sintomi che sono piuttosto noiosi per il tuo cane, la scabbia può essere curata molto facilmente.
I chigger
I chigger sono acari che si trovano in natura dall'estate all'autunno. Al riparo in particolare nell'erba alta, nidificano principalmente tra le dita dei piedi ma anche nel ventre e nella testa del loro ospite. Questi acari provocano anche un forte prurito, aggravato da una possibile allergia. Sono facilmente riconoscibili dal loro colore rosso e dai loro morsi, che causano vesciche.
Le cheyletiellas
Le cheyletielle sono acari che possono essere trovati su vari animali, causando una malattia della pelle chiamata cheyletiellosi. Inoltre si depositano sotto la pelle e provocano un prurito più o meno doloroso a seconda della sensibilità dell'animale infestato. Si nota la loro presenza grazie alla comparsa della forfora, soprattutto sulla schiena e sulla groppa. Il tuo cane soffrirà di prurito soprattutto nella parte posteriore, ma le cheyletielle potrebbero attaccare anche spalle e orecchie. Questi acari compaiono anche quando il tempo è bello e sono molto contagiosi. Nota che la maggior parte degli animali vittime delle cheyletielle sono generalmente giovani.
Funghi
Funghi come Microsporum canis o Trichophyton causano infezioni fungine o dermatofiti. Sebbene molto rara, la comparsa di questi funghi è dovuta a problemi del sistema immunitario, comunemente causati da malattie come l'ipotiroidismo, il morbo di Cushing o anche malattie sistemiche, cioè malattie autoimmuni. A causa della scarsa qualità della pelle, queste malattie causano danni alla pelle e quindi prurito. I batteri, infatti, si depositano nelle zone già colpite da una malattia e quindi provocano infezioni. Possono portare ad altre sequele più gravi: ecco perché è importante che l'animale venga diagnosticato il prima possibile in caso di dubbio.
Allergie
Oltre alle allergie causate dai vari ectoparassiti, i nostri cagnolini possono anche soffrire di prurito dovuto al polline, ad alcune piante o anche a causa di una reazione allergica dovuta alla loro dieta.
Allergie o dermatiti da contatto
Queste allergie sono dovute al contatto con piante tossiche per il tuo amico a quattro zampe. Le parti del corpo che di solito sono colpite sono quelle con pochi peli.
Atopia
L'atopia è una predisposizione genetica la cui causa è sconosciuta e che causa allergie stagionali dovute a pollini, muffe, acari della polvere e alcune piante. Queste allergie temporanee colpiscono generalmente viso, orecchie, gambe e stomaco.
Allergie alimentari
Proprio come gli esseri umani, i cani possono soffrire di allergie alimentari abbastanza frequentemente. Alcune molecole proteiche diventano allergeni principalmente a causa dell'eccessiva ingestione. Possono colpire anche il viso, le orecchie, le zampe, le gambe, le ascelle o persino l'interno delle cosce.
Prurito nei cani: trattamenti
Per dare sollievo immediato al cane, si consiglia vivamente di utilizzare shampoo specifici o anche farmaci adattati. Nota che alcuni prodotti naturali come l'aceto bianco, l'aloe vera o l'olio di cocco sono i tuoi alleati contro le lesioni cutanee. Per eliminare completamente la causa del prurito nel cane, sarà necessario farla diagnosticare da un veterinario e trattarla di conseguenza.
Trattamenti contro gli ectoparassiti
Per curare gli ectoparassiti, un semplice trattamento antiparassitario sarà sufficiente per curare il tuo cane. In caso di infestazione da pulci, ricordatevi di curare anche gli interni per eliminare tutti i bozzoli presenti in casa. I trattamenti antiparassitari consentono inoltre di prevenire alcune malattie trasmesse dalle zecche, come la piroplasmosi o la malattia di Lyme, e da altri insetti infestati da parassiti, come ad esempio le leishmanie, che sono la causa di una grave malattia chiamata leishmaniosi canina.
Trattamenti dermatofitici
Il prurito e le infezioni causate dai funghi vengono trattati con trattamenti cutanei antibatterici o antifungini che vengono applicati direttamente sulla zona interessata. Se la malattia ha già raggiunto uno stadio abbastanza avanzato, al bolo di pelo verranno prescritti antibiotici e antifungini. Ricordati di curare anche i tuoi interni.
Trattamenti per le allergie
La dermatite da contatto e le allergie alimentari possono essere facilmente evitate eliminando tutte le piante o gli alimenti allergenici dall'ambiente e dalla dieta del vostro fedele amico.
Per quanto riguarda le atopie, potrebbe prescrivergli un trattamento sotto forma di immunoterapia allergenica per curare le allergie a lungo termine. Se il cane non risponde come previsto a questo trattamento, possono essere somministrati farmaci aggiuntivi, come il cortisone.
Puoi anche prevenire il prurito con vari oli essenziali, alcuni trattamenti omeopatici o anche con trattamenti probiotici e prebiotici. Per mantenere la pelle e il pelo del cane, sono spesso raccomandati gli acidi grassi, ad esempio, che si trovano negli oli di pesce e in altri integratori alimentari naturali.