Crocchette senza glutine
Il mercato degli alimenti per cani è in continua evoluzione e negli ultimi anni sono emersi nuovi tipi di crocchette. Crocchette biologiche, crocchette vegane, crocchette senza cereali... Questo vale anche per le crocchette senza glutine. Il glutine sembra quasi essere diventato il nemico numero 1 da sconfiggere. Ma com'è veramente? Le crocchette senza glutine sono davvero buone per i cani?

Che cos'è il glutine?
Contrariamente alla credenza popolare, il glutine non è un carboidrato. In realtà è una proteina. È un elemento di collegamento: il suo nome, a proposito, deriva dalla parola latina per colla. Il glutine è composto da due gruppi proteici: prolamine e glutenine, che consentono la conservazione degli oligoelementi e degli amminoacidi necessari per lo sviluppo del cereale. Le prolamine vengono denominate con termini diversi a seconda del cereale: gliadina per il frumento, secalina per la segale, avenina per l'avena...
Alcuni produttori a volte utilizzano il glutine come sostituto delle proteine animali, poiché le proteine vegetali sono molto più economiche da produrre e processare. È quindi necessario leggere sempre le etichette, controllare il contenuto di glutine e confrontarlo con la presenza di proteine animali nel prodotto.
Alcune persone hanno intolleranza al glutine, causata dalle prolamine e si chiama celiachia. È una malattia autoimmune. Nell'uomo, il trattamento consiste nel vietare gli alimenti contenenti glutine per proteggere il corpo.
Segni di intolleranza al glutine nei cani
Anche i cani possono soffrire di intolleranza al glutine? In realtà, la percentuale di cani effettivamente affetti da intolleranza al glutine è così esigua che si tenderebbe a dire di no. Inoltre, ci sono pochissimi studi sull'argomento. D'altra parte, è certo che una malattia simile all'intolleranza al glutine colpisce la razza Setter irlandese in maniera ereditaria. Nei bambini, l'intolleranza al glutine causa anche una condizione infiammatoria cronica chiamata enteropatia, simile alla celiachia.
I sintomi dell'intolleranza al glutine sono:
- Vomito
- Diarrea
- Convulsioni epilettiche
- Difficoltà respiratorie
- Una perdita di peso
- Dolore digestivo
Sfortunatamente, questi segni sono abbastanza generali e non sempre consentono di riconoscere immediatamente l'intolleranza al glutine. Solo una visita veterinaria approfondita sarà in grado di effettuare definitivamente la diagnosi. Tuttavia, tieni presente che le probabilità che il tuo cane sia intollerante al glutine sono estremamente basse. Nella stragrande maggioranza dei casi, la causa di questi sintomi è da ricercare altrove.
Le conseguenze dell'intolleranza al glutine a lungo termine
Se purtroppo il tuo cane fa parte della piccola porzione di intolleranza al glutine del cane, ciò potrebbe portare a diversi problemi. Tuttavia, mancano ancora solidi studi scientifici a sostegno delle conseguenze dell'intolleranza al glutine nei cani. Il deterioramento dell'intestino causa difficoltà nell'assorbimento di determinati nutrienti, il che porta poi a carenze e denutrizione. L'intolleranza al glutine si sviluppa nel tempo e si innesca dopo un contatto prolungato con l'elemento problematico. Ecco perché a volte è necessario modificare completamente la dieta di un cane, anche se in passato non gli aveva causato problemi.
Non confondere intolleranza e allergia
L'allergia è una reazione a un agente allergenico che viene a contatto con il corpo in un determinato momento. È quindi circostanziale e la reazione scompare una volta che l'agente allergenico è sotto controllo. L'intolleranza al glutine, invece, è un problema a lungo termine.

Dovremmo scegliere crocchette senza glutine?
Se il tuo cane è davvero intollerante al glutine, dovresti quindi adottare una dieta a base di crocchette senza glutine. Questo passaggio è importante perché migliorerà le condizioni di salute del tuo cane, ma anche la sua qualità di vita.
Oltre all'assenza di prolamina, responsabile dell'intolleranza al glutine, le crocchette senza glutine sono davvero interessanti? Difficile dirlo, perché la percentuale di glutine è in realtà molto bassa nelle crocchette stesse. Alla fine, troppo poche per causare un vero disturbo all'organismo del cane, tranne nel caso del setter irlandese. Il glutine, così indicato nella dieta umana, a torto o a ragione, sembra diventare anche il nemico da sconfiggere nel cibo per cani.
Tuttavia, le crocchette senza glutine non sono una garanzia di qualità e potresti ritrovarti con crocchette senza glutine che causano danni a lungo termine al tuo amico a quattro zampe. In effetti, non è raro che i prodotti contenenti glutine vengano semplicemente sostituiti da frutta o verdura, che presentano un rischio molto reale di irritare l'intestino e causare disturbi intestinali (diarrea, vomito, stitichezza). Il cane è un carnivoro opportunista, che può eventualmente mangiare determinate verdure o frutta. Questi possono anche avere un reale effetto positivo sulla salute, ma a piccole dosi! Alcuni frutti sono anche tossici e dovrebbero essere evitati completamente.
Qual è la differenza tra crocchette senza glutine e crocchette senza cereali?
La distinzione tra i due prodotti non è sempre chiara nella mente dei consumatori. Se è vero che le crocchette senza cereali saranno necessariamente prive di glutine, non è vero il contrario. Il glutine si trova in alcuni tipi di cereali, come il frumento o l'orzo, ma non in tutti. Le crocchette senza glutine possono quindi contenere cereali che sono essi stessi privi di glutine. Anche in questo caso, per evitare di commettere errori, ricordati di controllare attentamente le etichette dei prodotti e di studiare attentamente la composizione. Tuttavia, i cereali, come il glutine, non sono tuoi nemici. I produttori soddisfano standard rigorosi e le crocchette vengono controllate per evitare lo sviluppo di micotossine attribuite ai cereali.

Come scegliere le crocchette giuste per il tuo cane?
C'è un principio semplice da tenere a mente. Le crocchette perfette devono essere adattate al cane, non il contrario. È anche importante non rimanere bloccati su un prodotto e rifiutarsi di cambiarlo. La dieta del tuo amico a quattro zampe cambierà sicuramente nel corso della sua vita per soddisfare le diverse esigenze. La dieta del cucciolo, ad esempio, non ha nulla a che vedere con la dieta del cane anziano. Alcune cose sono importanti. Prima di tutto, dovresti scegliere crocchette di alta qualità, con proteine provenienti da fonti premium. Assicurati che i livelli di carboidrati rimangano piuttosto bassi. Infine, una buona crocchetta è ricca, senza eccessi, di acidi grassi, aminoacidi, vitamine o minerali (il livello di ceneri deve comunque rimanere al di sotto del 9%). Se volete davvero fornire al vostro animale alimenti senza glutine, provate la dieta casalinga (a base di carne e verdure cotte) o la BARF (a base di carne cruda), ma sempre su consiglio veterinario. Questo tipo di dieta richiede una buona preparazione e solide conoscenze e non dovrebbe essere tentato senza preparazione.