Quali crocchette per gattini?
Nei primi mesi della sua esistenza, il gattino cresce molto velocemente: solo nei primi mesi acquisisce fino al 75% del suo peso da adulto! Per crescere bene e adottare buone abitudini alimentari, il gattino deve quindi seguire una dieta adeguata alle sue esigenze e essere nutrito in modo appropriato. Ecco i nostri consigli.
Le esigenze nutrizionali specifiche del gattino
Prima dello svezzamento
A volte il tuo gattino è orfano, nel qual caso avrà bisogno di latte artificiale prima di avere un mese. Questo è disponibile in farmacia o presso il veterinario e soddisferà le sue esigenze prima dello svezzamento.
Non somministrare altre forme di latte, in particolare latte vaccino: contrariamente a quanto si possa pensare, il latte vaccino può causare gravi disturbi digestivi e il suo valore nutritivo non è adatto ai gattini. Quindi limitatevi al latte artificiale.
Se il tuo gatto non è orfano, sua madre lo nutrirà per il primo mese durante la poppata: non avrà bisogno di nessun altro cibo.
Durante lo svezzamento
Dopo un mese, il gattino può iniziare lo svezzamento, che è un periodo di transizione tra il latte materno e una dieta più solida. Il gattino inizierà anche a consumare molta più energia: avrà quindi bisogno di più calorie. È necessario scegliere una dieta adeguata, umida o asciutta.
Durante la transizione, puoi selezionare delle crocchette adatte al gattino e immergerle in un po' di latte artificiale. Le crocchette gli forniranno i nutrienti necessari alla sua crescita e il latte non cambierà le sue abitudini troppo radicalmente: i gatti sono sensibili ai cambiamenti, il che è un fattore di stress, soprattutto se il gattino è appena stato adottato.
Inoltre, immergere le crocchette le ammorbidisce, il che facilita la masticazione di un gattino, la cui mascella non è ancora potente.
Dopo lo svezzamento
Lo svezzamento è terminato dopo 8 settimane: il tuo gattino può mangiare cibi solidi. Se le sue esigenze nutrizionali sono simili a quelle di un gatto adulto, è consigliabile somministrargli una dieta specifica per il gattino per un massimo di 12 mesi per garantirne la crescita.
Il gattino ha bisogno soprattutto di:
- Proteine di alta qualità : Almeno il 40% dei pasti di un gattino deve essere costituito da proteine. Questi devono essere di origine animale, in quanto il gatto è strettamente carnivoro. Una dieta vegetariana dovrebbe essere vietata per mantenere una buona salute, soprattutto per i gattini, che sono ancora fragili. Inoltre, queste proteine gli permettono di sviluppare massa muscolare, utile per allenare il gattino!
- Vitamine : forniscono l'energia necessaria al gattino, che ama allenarsi, e potenziano il suo sistema immunitario (in particolare la vitamina C). Inoltre preservano la sua pelle e il suo pelo.
- Minerali : assicurano il corretto funzionamento e l'equilibrio del corpo.
Dovresti prestare attenzione all'assunzione di grassi per evitare gatti in sovrappeso e cattive abitudini alimentari! Una semplice regola è quella di dare un dolcetto solo se non costituisce più del 10% del pasto.
Tieni inoltre presente che alcuni gatti di razza hanno esigenze nutrizionali particolari: quindi, un Chartreux non seguirà la stessa dieta di un persiano.
Come nutrire il tuo gattino
Transizione graduale
L'apparato digerente del gattino è fragile, quindi è necessario familiarizzarlo poco a poco con una nuova dieta durante i periodi chiave della sua crescita. Abitualo gradualmente ai cibi solidi, specialmente alle crocchette. La sua dieta deve essere equilibrata, ma anche varia: cibi alternati man mano che si procede, mescolando piatti nuovi e soliti nell'arco di dieci giorni. Offrire un nuovo sapore o una nuova consistenza sarà quindi più facile. Se hai appena adottato un gattino, inizia con la stessa dieta a cui erano abituati nella casa precedente. Questo gli impedirà di saltare il cibo e ridurrà lo stress a cui potrebbe essere soggetto.
Una sala da pranzo personale e pulita
Il gattino ha una salute fragile e deve essere in grado di mangiare per mantenersi in forma. Il luogo in cui mangia influisce quindi sulla sua salute. Ha bisogno di uno spazio riservato e tranquillo per poter mangiare in buone condizioni, senza stress. Evita di spostare le ciotole per l'acqua e il cibo per non disturbarlo e soprattutto tieni la sua sala da pranzo lontana dalla lettiera.
Pulisci regolarmente le ciotole: i gatti danno molta importanza all'igiene e, anche affamati, non toccheranno il cibo se considerano la loro sala da pranzo «sporca». Anche la scelta delle ciotole è importante: alcuni gatti, come il persiano, hanno bisogno di un contenitore adatto alla loro morfologia per poter mangiare. Infine, una ciotola d'acqua dovrebbe essere sempre disponibile e di facile accesso.
Diversi pasti al giorno
Sebbene abbia bisogno di molte calorie, i gattini hanno uno stomaco piccolo. La sua dieta dovrebbe essere nutriente, ma somministrata in piccole quantità.
All'inizio, dagli da mangiare 4 volte al giorno, 3 se la tua disponibilità non è adeguata.
Dopo 6 mesi, puoi passare a 2 pasti al giorno.
A 12 mesi il gatto si autoregola nei pasti: questo animale è abituato a sgranocchiare i pasti durante la giornata e si ferma dopo la sazietà.
Cibo secco o umido?
Entrambi i tipi di alimenti possono essere adatti. Il cibo umido dovrebbe essere di buona qualità, poiché i marchi di fascia bassa tendono ad apportare troppi grassi al corpo di un gattino e persino a quello di un gatto adulto.
Il vantaggio del cibo è che è facile da masticare per il gattino, stimolando l'olfatto e l'appetito. Idealmente, togli il paté due ore prima di servirlo, in modo che sia a temperatura ambiente durante i pasti. Deve essere sempre fresco e può quindi essere conservato per un breve periodo.
Le crocchette, invece, possono essere difficili da masticare per i primi mesi. Tuttavia, se si adattano al gattino, soddisferanno le esigenze alimentari del gattino e contribuiranno persino all'igiene dentale combattendo il tartaro. Le crocchette sono anche facili da servire e si conservano più a lungo del paté.
Quante crocchette devo dare al mio gattino?
Il controllo delle porzioni è particolarmente importante per i gattini, il cui sistema digestivo si sta sviluppando. Inoltre, elimina il rischio di obesità e gli fa adottare buone abitudini alimentari.
Ecco un breve riassunto della quantità di crocchette da somministrare al gattino, in base alla sua età:
Precauzioni da adottare quando si allatta il gattino
I gattini hanno un organismo sensibile che deve essere preservato, il che implica la loro dieta.
Alcuni alimenti dovrebbero essere banditi dalla loro dieta, per evitare malattie e avvelenamenti. Questo è il caso di:
- Carne e fegato crudi: possono contenere parassiti e batteri
- Uovo crudo: per evitare il rischio di salmonella e favorire l'assorbimento della vitamina B
- Pesce crudo: causa carenza di vitamina B, perdita di appetito e può persino causare la morte
- Latte: contrariamente al mito, è poco digeribile e può persino causare diarrea nei gatti
- Cipolle, aglio, cioccolato, caffè, tè e uva - tra gli altri: sono semplicemente tossici
In generale, vietate il cibo umano, perché non è adatto ai gatti, figuriamoci ai gattini. Evita anche i cibi zuccherati: i gatti hanno bisogno di pochissimi carboidrati e troppi possono causare diabete e sovrappeso.
Sverminate regolarmente il vostro gattino per liberarsi dei suoi boli di pelo. I gattini amano esplorare il loro ambiente e mordicchiare le cose che gli permettono di venire, che si tratti di plastica o di piante tossiche. Insegna al tuo gattino a non avvicinarsi a piante diverse da quelle che gli dai: questo escluderà il rischio di avvelenamento delle piante, che può essere fatale. Infine, osservate la reazione del gattino al cibo, perché la perdita di appetito è un segno di malattia: se notate che il gattino non mangia, contattate il veterinario.